(di Achille Ragazzoni)  Una delle domande che il collezionista di cartamoneta, non solo italiana ma anche europea, si pone più di sovente è questa: cosa potrebbe essere un serio ostacolo allo sviluppo lineare del mio hobby, della mia passione?
Le risposte sono diverse, ma quelle che ricorrono più frequentemente sono le seguenti.
Potrebbe essere la graduale riduzione dell’uso del contante,  sostituito da altri metodi di pagamento, che provocherebbe la rarefazione o perfino l’azzeramento di nuove emissioni, riducendo la collezione alla ricerca delle sole banconote già emesse.
Un altro serio ostacolo potrebbe essere stato l’introduzione delle banconote in Euro, alla quale hanno aderito 19 Paesi (la cosiddetta Eurozona) sui 26 che compongono  alla UE, non solo per la riduzione delle banche centrali emittenti da 19 a 1, e quindi del numero e della varietà dei biglietti emessi precedentemente; ma anche e soprattutto rispetto ai contenuti grafici, che risultano molto meno evocativi di significati e di valori,  rispetto alle banconote pre-euro… (segue)

Questo articolo sara’ pubblicato interamente su”AIC Magazine” Anno III, N.6, di prossima pubblicazione.

 

 

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